Djuric e Kaziyski a muro su Vladimir Nikolov(foto Trabalza)

Alcune dichiarazioni raccolte nell'immediato post partita del PalaBanca di Piacenza.

Matey Kaziyski: "Sotto il profilo del gioco forse arrivare al quinto set ci è stato utile ma io inevitabilmente avrei preferito chiudere prima questa sfida, magari in tre set perchè abbiamo avuto le occasioni per farlo. Dobbiamo crescere molto in particolar modo a muro, dove in alcune momenti del match forse siamo apparsi fin troppo nervosi. Non sempre le cose ci possono venire immediatamente ma non dobbiamo perdere la calma proprio in quei frangenti".

Andrea Bari: "Sullo 0-2 Piacenza ha iniziato a tirare a tutto braccio il servizio e la scelta, almeno in parte, l'ha ripagata perchè noi siamo andati sovente in difficoltà con la ricezione nel terzo e nel quarto parziale. Il gran caldo ha giocato sicuramente un ruolo importante, perchè abbiamo sofferto tantissimo questo aspetto ma siamo stati anche lucidi a ritrovarci nel momento peggiore quando i nostri avversari sembravano aver in pugno la gara".

Jiri Kral (Copra Elior Piacenza): “La cosa migliore di questa partita è che non abbiamo mollato dopo il primo set in cui Trento ha fatto davvero la differenza, ci abbiamo creduto fino in fondo, e abbiamo combattuto. Sfortunatamente abbiamo regalato il secondo set, ma nei successivi ci siamo ripresi e abbiamo creduto nelle nostre forze.  Quello che ha fatto la differenza è la grande esperienza di Trento e la fiducia che ogni giocatore ripone nel compagno. Ma sicuramente anche noi, nelle prossime partite, diventeremo sempre più uniti, è solo questione di tempo e allenamento”.

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